Pratiche Edilizie e Cad Service

Il complesso delle pratiche edilizie connesse alla realizzazione dell'opera sono oggetto dell'impegno dello Studio quale corollario alla fase di realizzazione stessa; in particolare offriamo le nostre prestazioni professionali per l'espletamento  di:

  • Pratiche Comunali
  • CAD Service
  • Pratiche Catastali
  • Pratiche connesse ad autorizzazioni di Enti Terzi (antincendio (vedi sezione specifica), ASL, etc.)

Pratiche Comunali

Lo Studio si occupa della redazione e dell'assistenza alla Clientela per tutti gli interventi edilizi e in particolare per gli interventi che devono essere corredati da atti autorizzativi o per quelli che richiedono semplicemente la presentazione di una comunicazione presso lo Sportello Unico per l'Edilizia del Comune di Milano.

Gli interventi edilizi sono caratterizzati (all'interno del Comune di Milano dove lo Studio opera maggiormente), a seconda della loro complessità e dimensione, in:

  • Interventi Edilizi Minori
  • Interventi Edilizi Maggiori

Della prima categoria fanno parte interventi di:

  1. manutenzione straordinaria, sempre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, limitatamente alle sole opere interne a singola unità immobiliare e con esclusione delle opere di manutenzione straordinaria incidenti sulla facciata o sulle parti esterne dell’edificio oggetto di intervento (non possono in ogni caso prevedere l'aumento della s.l.p. complessiva nè cambi d'uso) - (CILA zonale);
  2. manutenzione straordinaria, sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio, che comprendano anche opere di manutenzione straordinaria incidenti sulla facciata e/o sulle parti esterne dell’edificio oggetto di intervento (finestre, tettoie, etc.) e/o riguardino più unità immobiliari (comprensivi anche di fusioni/frazionamenti - non possono in ogni caso prevedere l'aumento della s.l.p. complessiva, del volume complessivo, né comportare cambi d'uso) - (CILA SUE);
  3. esecuzione di opere dirette a soddisfare esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni - (CIL zonale);
  4. esecuzione di opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati - (CIL zonale);
  5. installazione di pannelli solari e fotovoltaici a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori dei "Nuclei di antica formazione", individuati nella tav. R04 del PdR del vigente PGT;
  6. installazione di aree ludiche senza fini di lucro e di elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici - (CIL zonale);
  7. manutenzione straordinaria comportanti rinnovi e/o sostituzione di parti strutturali degli edifici e/o contestuali modifiche di destinazioni d'uso con aggravio di dotazione di servizi o comunque non rientranti nell'attività edilizia libera di cui dell'art. 6 del D.P.R. 380/2001 (in quanto eccedenti tali previsioni - ad es. se prevista deroga);
  8. restauro/risanamento conservativo;
  9. eliminazione delle barriere architettoniche, anche mediante realizzazione di manufatti che alterano la sagoma dell'edificio;
  10. demolizione, reinterro e scavo che non riguardino cave e torbiere e presentati come interventi autonomi;
  11. di realizzazione di parcheggi pertinenziali ai sensi dell'art. 115.2 lett. c) del Regolamento Edilizio;
  12. formazione di manufatti pertinenziali non rientranti nella nuova costruzione ai sensi dell'art. 27.1 lett. e).6 L.R. 12/2005 (impianti tecnologici, locali tecnici, etc. pertinenziali all’edificio principale);
  13. ultimazione ai sensi dell'art.73 Regolamento Edilizio, riguardanti pratiche edilizie di competenza del Servizio Interventi Edilizi Minori;
  14. formazione di manufatti provvisori di cui all'art. 116 Regolamento Edilizio;
  15. installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili non ricompresi nel precedente punto 5.;

Per ciascuno degli interventi indicati è necessario utilizzare i modelli messi a disposizione dal Comune di Milano, in particolare per gi interventi sopra definiti:

  • al punto 1 - Comunicazione di Inizio Attività Edilizia Libera Asseverata - CILA presso gli sportelli delle Zone di Decentramento;
  • ai punti 3,4,6 - Comunicazione di Inizio Attività Edilizia Libera CIL presso gli sportelli delle Zone di Decentramento; 
  • al punto 2 - CILA  SUE presso l'Ufficio Protocollo del Servizio Interventi Minori dello Sportello Unico per l'Edilizia;
  • al punto 5 - procedura telematica FERCEL; 
  • al punto 15 - procedura telematica FERPAS;
  • dal punto 7 sino al punto 14 - Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) - esclusi gli interventi che richiedono deroga esplicita.

Per gli stessi interventi edilizi che possono essere realizzati mediante S.C.I.A., il committente delle opere edilizie può, in alternativa, presentare Permesso di Costruire (compresi gli interventi in deroga ai sensi della normativa vigente).

I modelli necessari per la presentazione delle istanze sono disponibili e continuamente aggiornati in funzione delle modifiche normative, sul sito del Comune di Milano -   Modelli Interventi Edilizi Minori

Della seconda categoria fanno parte interventi di:

  • nuova edificazione;
  • ampliamento;
  • ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione con la stessa s.l.p. preesistente - sostituzione edilizia;
  • ristrutturazione edilizia senza demolizione e ricostruzione;
  • recupero abitativo di sottotetto;
  • interventi assoggettati ad atto unilaterale d'obbligo previsti dal Titolo II - Capo II - Modalità diretta convenzionata del RE (attuabili esclusivamente mediante PdC)

Per questi tipi di intervento occorre presentare Denuncia di Inizio Attività (DIA) o richiedere Permesso di Costruire ai sensi del DPR 380/2001 e della LR 12/2005; in seguito all'entrata in vigore della Legge 164/2014 (conversione del Decreto “Sblocca Italia”) per gli interventi di ristrutturazione non riconducibili all’art.10.1 lettera c) del DPR 380/2001 e per le varianti ai sensi dell’ art. 22.2 del DPR 380/2001 può essere presentata anche Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

I modelli necessari per la presentazione delle istanze sono disponibili e continuamente aggiornati in funzione delle modifiche normative, sul sito del Comune di Milano -  Modelli Interventi Edilizi Maggiori.

I testi di questo paragrafo derivano direttamente da quelle pagine del sito del Comune di Milano che trattano in particolare degli interventi Edilizi Minori e Maggiori e che contengono i riferimenti alla modulistica comunale.

CAD Service

Lo studio effettua servizio di restituzione in formato digitale CAD di progetti, planimetrie, disegni o vecchi progetti disponibili solo su supporto cartaceo.

Il servizio viene svolto attraverso il rilievo completo ed accurato dell'unità immobiliare del Cliente al fiine di ottenere lo stato di fatto, digitalizzato e quotato, necessario per lo studio di eventuali successivi progetti di riqualificazione e/o ristrutturazione.

A corredo del servizio di rilievo e restituzione digitalizzata, se il Cliente ci consente la verifica della planimetria catastale depositata agli atti dell'Agenzia delle Entrate - Territorio, viene consegnata una breve relazione con lo stato di allineamento tra lo stato rilevato e lo stato depositato.

Pratiche Catastali

Lo Studio si occupa dell'assistenza al Cliente al fine della presentazione all'Agenzia delle Entrate-Territorio delle seguenti istanze.

Conformità Catastale

Con il Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78 e ss. mm. e ii. è stato introdotto l'obbligo di verificare la conformità catastale di un immobile in fase di vendita. Nella pratica significa che il Notaio, prima dell’atto di vendita, ad esempio, di un appartamento, deve accertare che lo stato di fatto dell'immobile corrisponda allo stato dichiarato al Catasto competente per territorio, sia per quanto riguarda i dati degli intestatari sia per quanto riguarda la planimetria catastale. Qualora non vi sia tale corrispondenza, si rende necessario effettuare un aggiornamento, regolarizzando la documentazione prima del rogito, altrimenti l'atto di vendita potrebbe risultare nullo.
Qualora le modifiche siano rilevanti, come nel caso di  variazione del numero di camere, bisogna regolarizzare la situazione prima al Comune, attraverso la presentazione di opportuno progetto in sanatoria e poi presso il Catasto.

Accatastamento e Variazione catastale

In caso di nuova costruzione o ristrutturazione della propria casa, prima della fine lavori si deve obbligatoriamente procedere all’accatastamento o alla variazione catastale dell’immobile.
La variazione deve essere eseguita anche in caso del solo cambio di destinazione d’uso.
Il servizio offerto dallo Studio comprende:

  • - sopralluogo preliminare da parte di un professionista abilitato;
  • - rilievo e successiva redazione della planimetria catastale;
  • - redazione del modello DOCFA;
  • - consegna presso l’Ufficio dell'Agenzia delle Entrate-Territorio competente.

Visura catastale

Si effettuano visure catastali, finalizzate al reperimento di un documento rilasciato dal Catasto e contenente tutti i principali dati relativi ad un immobile, tra i quali foglio, mappale, subalterno, categoria e classe catastale, rendita, intestatari dell'unità immobiliare e eventuali quote di proprietà.

Frazionamento

Si effettuano operazioni di frazionamenti, in caso, ad esempio, di suddivisione tra proprietari di un immobile o di un terreno.

Volture catastali

Si effettuano volture catastali, necessarie in caso di cambio di proprietario di un immobile, al fine di aggiornare gli archivi catastali. La voltura catastale va presentata entro 30 giorni dall'avvenuto trasferimento del bene, per evitare di incorrere in una sanzione amministrativa.

Rettifica dati catastali

Si effettuano rettifiche dei dati catastali. Nei casi in cui si riscontrino errori nelle informazioni catastali (indirizzo, numero dei vani, superficie…) si interviene per correggere tali incongruenze.

Autorizzazioni Enti Terzi

Nel caso si rendesse necessario, per particolari esigenze connesse alle caratteristiche delle unità immobiliari o per particolarità dovute alle attività da svolgere, ottenere un parere igienico-sanitario, da allegare nella pratica da presentare presso lo Sportello Unico per l'Edilizia, lo Studio provvede alla redazione di progetti mirati all'ottenimento del Parere Igeinico-Sanintario-Edilizio rilasciato dai tecnici degli Uffici della ASL competente per territorio.

Nel caso invece l'attività connessa alla ristrutturazione edilizia fosse compresa tra le attività soggette al controllo dei VV.F., lo Studio offre i suoi servizi per assistere il Cliente nel percorso burocratico-tecnico necessario all'ottenimento delle autorizzazioni. A questo scopo si rimanda alla sezione appositamente dedicata del sito web.